You can download the newsletter in PDF format here: NEWSLETTER IT LUGLIO 2015
La newsletter vi giunge in un periodo significativo della stagione termale 2015 che ci auguriamo abbia il successo che tutti auspichiamo nonostante le obiettive difficoltà determinate dal quadro economico generale in particolare in Europa.
Questo Continente è stato sempre ritenuto una significativa entità di riferimento ove abbiamo tenacemente indicato le linee su cui il termalismo doveva trovare espressione.
Il risultato più qualificante è stato l’approvazione della Direttiva U.E. 24/2011 concernente l’applicazione dei diritti dei pazienti all’assistenza transfrontaliera nella medicina tradizionale e in quella termale. Divenuta operativa è stata recepita nella Legislazione Nazionale di tutti gli Stati dell’Unione e la libertà di scelta dei centri termali nell’Unione è realtà.
Dobbiamo rilevare che le difficoltà applicative sono notevoli e ci siamo fortemente impegnati per favorire concrete iniziative per superarle.
Vi invitiamo a leggere con attenzione nella newsletter quanto è stato concordato col sistema mutualistico tedesco nel quadro del progetto “Kontakstelle” che prevede una serie di iniziative di conoscenza e promozione della Direttive U.E. 24/2011.
Possiamo confermarvi che continuerà il nostro attento impegno per promuovere tutte le azioni che consentano la concreta operatività della Direttiva U.E. 24/2011., aspetto essenziale e concreto per lo sviluppo del sistema termale.
Un particolare apprezzamento per le iniziative nella regione transfrontaliera Euregio e per la
realizzazione del Balkan Institute, costituito dalle Associazioni termali di Turchia, Serbia, Croazia
e Slovenia con il compito di determinare un nuovo prodotto “i centri termali balcani”, incentrato
sulla proposta più significativa della ricerca scientifica e del turismo di salute.
Un ringraziamento vivo per l’impegno dei nostri colleghi in America Latina ed in particolare per
l’attività di ALATh, Associazione Latino Americana delle Terme.
Gli auguri che facciamo è che il comune impegno possa raggiungere gli obiettivi che
auspichiamo, cosa possibile con la vostra essenziale collaborazione.
Andres Campos Ennio Gori
Presedente SITh Presidente OMth
EUROPA-ITALIA
Direttiva UE 24/2011: lo stato di applicazione
Con il patrocinio di OMTH, Il Consorzio VENETOACQUAETERME, che raggruppa tutte le Terme
del Veneto autorizzate a praticare trattamenti termali, ha posto
in essere una serie di importanti iniziative di conoscenza e
promozione della direttiva UE 24/2011.
Tale progetto denominato “Kontaktstelle” si è aggiudicato un
co-finanziamento da parte della Regione Veneto e vede già
attivo nella Repubblica Federale di Germania un numero
verde (08006004410) al quale i cittadini tedeschi possono rivolgersi per avere informazioni
legali e sanitarie sulla possibilità di praticare cure termali all’etero (in particolare nelle Terme
Venete) senza una preventiva autorizzazione come previsto dalla direttiva UE.
Inoltre è in fase di attivazione il sito istituzionale www.thermeninitalien.de, mentre l’ufficio di
rappresentanza in Veneto è presso Villa Canossa di Casale sul Sile Treviso, ove vi è già la
rappresentanza della Camera di Commercio Italo – Germanica e gli uffici del Consolato
Onorario della Repubblica Federale di Germania.
Fondamentale, per il successo dell’iniziativa, sarà l’attività di supporto, divulgazione e marketing
della iniziativa presso enti, istituzioni, ed altri soggetti tedeschi da parte della Camera di
Commercio Italo Germanica alla quale il Consorzio si è iscritto.
L’assistenza legale è affidata allo studio berlinese dell’Avv. Paola Nardini, Console Onorario
della Repubblica Federale di Germania a Venezia.
Il 20 maggio u.s. i legali si sono incontrati con i vertici della GKV – Spitzen Verband per chiarire i
passaggi tecnici che gli assicurati devono effettuare per poter usufruire delle cure termali ed
avere garanzia del successivo rimborso.
Nell’incontro è stato ribadito che la prescrizione del proprio medico curante è fondamentale per
richiedere l’autorizzazione preventiva ad effettuare la cura, autorizzazione preventiva
essenziale per dare sicurezza al paziente sul successivo rimborso.
Altresì la scelta della struttura e del paese europeo ove effettuare la cura prescritta e
autorizzata spetta liberamente all’assicurato; chiaramente la struttura deve essere in possesso
delle autorizzazioni previste dalla propria normativa nazionale.
Da questo incontro è dunque stato ufficialmente confermato il grande lavoro di OMTH per
inserire a pieno titolo le terapie termali tra i trattamenti che possono essere liberamente
effettuati dal cittadino europeo in ogni Stato membro a patto che il suo paese d’origine li
riconosca nel proprio sistema sanitario.
Alberto Lalli
Consigliere OMTH
EUREGIO
Il gruppo di lavoro sul termalismo si è riunito presso la sede
EURAC di Bolzano alcune volte nel corso del primo
semestre 2015. Questi incontri a cui hanno partecipato i
rappresentanti del Land Tirolo, del Trentino e dell’Alto Adige
hanno portato ad elaborare un progetto di collaborazione per
il miglioramento della formazione del personale attraverso obiettivi comunemente condivisi.
Obiettivo generale del progetto è consentire il confronto e lo scambio tra colleghi delle tre zone
dell’Euregio individuando gli aspetti comuni e le differenze tra il sistema del proprio territorio e
quello altrui.
Il confronto e lo scambio avvengono con il rafforzamento della dimensione di auto riflessività ed
auto apprendimento attraverso la revisione ragionata del proprio lavoro quotidiano, nella necessità
di illustrarlo ai colleghi degli altri territori e di confrontarlo con il loro, comparando diversi modelli
organizzativi e di relazione con gli utenti ed i colleghi.
Lo scambio dei collaboratori si realizzerà in momenti diversi, in tal modo da creare sottogruppi di 8
(2 provenienti dalla struttura ospitante e 2 provenienti dalle struttura che invia i collaboratori) che
rimangono sempre insieme (per 2 settimane continuative). Il periodo dello scambio sarà il mese di
settembre 2015.
Altro tema in fase di preparazione è il 3° convegno previsto da Protocollo di intesa firmato il 28
febbraio 2012 nel convegno di Comano Terme. Nel 2014 il 2° convegno si è tenuto a Merano,
mentre ora si sta preparando il prossimo incontro che si terrà 13 novembre 2015 a Bad Häring . Il
convegno verte su due aspetti del termalismo la Prospettiva scientifica – ricerca nell’ambito delle
cure termali e l’attività turismo-sanitario. Infine durante il convegno è prevista la presentazione
e valutazione dello scambio avvenuto nei mesi precedenti.
IL TERMALISMO IN ITALIA
Nel corso del 2014 l’Area di pianificazione strategica del Monte dei Paschi di Siena, ha presentato
un approfondito studio sul sistema termale italiano. Da questo elaborato emerge che l’Italia occupa
una posizione a livello internazionale di primaria importanza sia per la qualificazione delle cure che
per la modernità delle strutture termali; con oltre 380 centri termali accreditati presso il Ministero
della Salute e distribuiti in 20 regioni e 170 comuni.
Il termalismo oggi più che una volta, è un settore complesso ed articolato che nel corso degli anno
ha cambiato posizionamento, da un lato nell’ambito del SSN e dall’Altro nel contesto delle attività
turistiche. Il settore termale rappresenta un comparto rilevante del sistema economico, turistico,
produttivo ed occupazionale con 17 mila addetti ed un fatturato di 380 mln di euro.
Le regioni con il maggior numero di presenze termali sono la Toscana, Il Veneto ed il Trentino.
Negli ultimi anni dal 2008 al 2012 l’andamento delle presenze nelle località termali è stato in
flessione visto la crisi economica e l’indebolimento della propensione di consumi delle famiglie
italiane. Gli italiani infatti sono più del 55% degli arrivi e delle presenze anche se gli stranieri
scelgono sempre pi il “bel Paese” per trascorrere qualche giorno alle terme. Con il 2012 si è
annotato un lieve incremento sia nelle presenza che negli arrivi intorno all’1% che però non è
ancora un segnale di controtendenza in quanto la crisi persiste.
Ora la situazione viene monitorata con attenzione da OMTh.
Da una serie di sondaggi informali svolti da OMTh nel 2014 si sono avuti segnali di stabilità che
lasciano sperare per il futuro e che fanno pensare ad un arresto della discesa delle presenze e del
fatturato come avvenuto negli anni precedenti. Mentre per l’inizio del 2015 i segnali erano positivi,
verso giugno si è evidenziata una nuova stasi che preoccupa ulteriormente il settore. Ora sarà
necessario attendere la fine dell’attuale stagione in corso per trarre le più attendibili conclusioni.
Francesco Bernacchi
Consigliere OMTh
SPAGNA
“Spagna: tradizione e innovazione termale”
La Spagna vanta oltre 2000 sorgenti d’acqua minerale medicinale
dichiarate di pubblica utilità. Per questo motivo, offre la materia
prima necessaria per uno sviluppo differenziato del settore.
Al momento, con ca. 120 stabilimenti termali in attività, 107 dei quali presenti direttamente in hotel,
è possibile definire il Paese come un punto di riferimento nel turismo del benessere.
Da tempo immemorabile, tutte le civiltà che hanno abitato questo Paese hanno apprezzato il
valore di questo rimedio naturale, utilizzando le
proprietà curative dell’acqua per alleviare le loro
malattie. Ecco perché possiamo vantare secoli di
studi clinici specifici sulle proprietà e sugli usi di
questo elemento distintivo.
La grande varietà delle tipologie di acqua – dovuta in
larga parte alla rispettiva composizione – promuove
un’offerta del settore molto differenziata, tenendo
conto che ogni stabilimento termale è in grado di
proporre un’offerta personalizzata e specializzata,
con rimedi naturali esclusivi.
Si riportano i dati (approssimativi) del settore riferiti al 2014
Numero di posti letto in hotel diretti (+1.0%) 19043
Numero di posti letto in hotel indiretti (+1.0%) 3555
Numero di addetti (-0.6%) 5040
Clienti (+3.5%) 972.900
Pernottamenti (+1.0%) 4.043.500
Permanenza media (-2.3%) 4.16 giorni
Fatturato globale del settore 262.000.000€
D. Miguel Mirones Díez
Presidente
Asociación Nacional de Balnearios de
España
PORTOGALLO
Termalismo di salute e benessere in Portogallo
Nel 2004 in Portogallo è stata pubblicata una legge (Dec Lei
142/2004) con cui sono state regolamentate tutte le attività
termali, introducendo la possibilità di utilizzare gli stabilimenti
termali per scopi diversi da quelli strettamente terapeutici.
I servizi erogati presso gli stabilimenti termali sono stati classificati
in tre tipologie, ovvero: i servizi fondamentali (“servizi erogati mediante tecniche termali ai fini di
prevenzione, terapeutici, di riabilitazione e di mantenimento della salute”), servizi complementari,
ovvero tecniche complementari che contribuiscono ad aumentare l’efficacia dei servizi
fondamentali e, infine, i servizi a valore aggiunto, o collaterali. Questi ultimi sono indipendenti da
tutti gli altri e “integrano i servizi di benessere termale che, per le caratteristiche proprie dello
stabilimento termale e dell’ambiente circostante, possono essere erogati ricorrendo all’utilizzo delle
acque minerali naturali e delle tecniche termali.”
In quest’ultima grande categoria troviamo quello che oggi definiamo comunemente come
termalismo del benessere, quasi che fosse il contrario dei servizi detti “fondamentali” che, a loro
volta, con un termine altrettanto abusato, vengono comunemente chiamati “termalismo
terapeutico”.
Questo inquadramento giuridico ha permesso un ampliamento dell’offerta degli stabilimenti termali,
con uno straordinario aumento degli acquisti nel settore del benessere. Rilevo tuttavia che, fino
alla pubblicazione della legge di cui sopra, non si avevano statistiche disponibili sull’utilizzo delle
terme come centri ricreativi e di benessere, intendendo con “benessere” attività senza
supervisione clinica.
Le terme hanno una tradizione millenaria e credo che l’utilizzo terapeutico non sia mai stato
esclusivo. Oggi intendiamo la salute come benessere, un concetto molto ampio, e lo stesso
termine ‘salute’, secondo l’OMS, è molto di più della semplice assenza di malattia, per cui diventa
ancora più opportuno riflettere su questa separazione forzata tra queste due forme di termalismo.
‘Termalismo & salute’ e ‘salute & benessere’ sono soltanto diversi modi di utilizzo e diverse
motivazioni dei clienti. Le terme, con la loro ricchezza di acque minerali naturali, con tutto il
supporto clinico di cui dispongono e le relative equipe di tecnici con formazione corrispondente,
costituiscono il posto giusto per consentire l’incontro tanto desiderato e necessario con il
benessere. Forse lo hanno finalmente capito i clienti, visto che il settore, negli ultimi anni, ha
registrato una crescita notevole, dopo anni di stagnazione, precisamente tra 2004 e 2010. Negli
ultimi anni, in Portogallo, assistiamo ad un aumento molto significativo del numero dei clienti alla
ricerca del benessere, contrariamente a quanto accade nel termalismo terapeutico, dove si è avuta
una grande concentrazione di clienti nei maggiori resort termali, a scapito di quelli meno
frequentati. Nel 2012, per la prima volta, il numero dei clienti del benessere ha superato quello dei
clienti del settore terapeutico, il che dovrebbe indurci ad una profonda e seria riflessione su questa
tematica così importante, ovvero le motivazioni dei clienti.
Adriano Barreto Ramos
Direttore Generale di Caldas da
Felgueira, Termas & SPA
ROMANIA
Nel sistema termale romeno viene accordata priorità ai trattamenti termali e alla
riabilitazione medica
In quanto Paese membro dell’UE, la Romania deve indirizzare i propri obiettivi di sviluppo
economico e sociale secondo le esigenze e le aspettative dei propri cittadini, nonché in base alle
direttive e alle raccomandazioni delle istituzioni europee.
Una parte del patrimonio naturale della Romania – come le risorse minerali, in particolare le acque
minerali, i laghi di fango medicinali con proprietà terapeutiche, insieme alle diverse aree climatiche
che spaziano dalla regione subalpina e boschiva dei Carpazi fino alla costa sul Mar Nero – ha
consentito lo sviluppo di un elevato numero di stazioni climatiche e termali, molte delle quali con
riconoscimento a livello europeo.
L’inizio del terzo millennio è stato molto favorevole per il movimento termale internazionale, poiché
l’anno 2000 è stato proclamato “Anno mondiale della Balneologia”.
Nel primo decennio del nuovo millennio sono state
tracciate le linee del futuro della balneologia europea, in
particolare nel settore delle malattie croniche, in continua
crescita, soprattutto nei Paesi più sviluppati.
Nel sistema termale europeo si possono riconoscere
tendenze innovative che riflettono un atteggiamento
nuovo e positivo, definito dall’Organizzazione Mondiale
della Sanità, che implica un obbligo per le persone in
buona salute a preservare questa loro condizione.
L’attenzione si è pertanto concentrata sui trattamenti sanitari come opportunità offerte dai centri
termali alle persone sane.
In quanto membro dell’UE, la Romania ha riconosciuto lo sviluppo e la capitalizzazione dei centri
termali e turistici nel Paese.
L’espansione del turismo internazionale in molti Paesi europei ha portato nuove forme di “turismo
termale”, con tutta una serie di aspetti che interagiscono con le attività termali vere e proprie.
Un sostegno particolarmente importante all’attività del movimento termale europeo è stato dato dal
Consiglio, che nel 2011 ha approvato le “Direttive sull’assistenza medica transfrontaliera per i
pazienti dell’UE”. Questo importantissimo traguardo è merito degli enormi sforzi compiuti da OMTH
e SITH, che hanno avviato una serie di iniziative e misure a vari livelli, concordate nelle rispettive
riunioni svoltesi a più riprese a Levico Terme e Cuntis.
Di seguito le principali aree d’intervento a sostegno del movimento termale in Romania:
– raccomandiamo il costante miglioramento, di anno in anno, del comfort nei nostri hotel
e stabilimenti termali;
– incoraggiamo soprattutto la costruzione di nuovi hotel termali e la ristrutturazione di
quelli esistenti. Attualmente vantiamo oltre 40.000 posti letto in hotel dotati di propri
centri diagnostici e terapeutici. Il numero complessivo dei posti letto nei centri termali è
di 53.000 unità.
– maggiore focalizzazione sulla chinesiterapia e sulla riabilitazione medica;
– offrire, per quanto possibile, attrezzature ed equipaggiamenti di nuova generazione nei
centri terapeutici;
– aumentare la percentuale di terapie a scopo preventivo indirizzate a persone in buona
salute di età superiore ai 50 anni e a persone soggette a stress, sovrappeso,
depressione, insonnia e mancanza di movimento;
– offrire un complesso di trattamenti antiage, per rallentare il processo d’invecchiamento
(profilassi geriatrica)
– concentrare l’attenzione anche sui “trattamenti benessere”, “trattamenti antifumo”,
“trattamenti dimagranti”, “trattamenti fitness”, cosmesi per viso e corpo.
Laviniu Munteanu
M.D. Romania
Bucarest, tesoriere OMTh
SLOVENIA
7ª edizione dello SPA-CE dal 1° al 3 ottobre 2015
Cari colleghi e amici di SPA-CE,
A tutti piace sognare e il numero 7 è uno tra i più positivi nel mondo delle favole. Ma la 7ª edizione
dello SPA-CE ci dimostra ancora una volta che lo SPA-CE non è una favola bensì l’unico vero
salone del turismo termale e del benessere in Europa Centrale. E possiamo affermare con
soddisfazione che vede crescere la sua importanza di anno in anno. Fin dall’inizio, lo SPA-CE ha
ospitato oltre 160 fornitori di servizi legati alle terme e al benessere, permettendo l’incontro tra
operatori di oltre 15 Paesi europei. Anche il numero degli incontri B2B risulta particolarmente
impressionante, avendo superato quota 3.300. Un altro dato importante è che siamo stati in grado
di attirare un numero sempre maggiore di nuovi potenziali partner. Solo nell’ultima edizione,
svoltasi in Slovenia a Radenci, città dalla grande tradizione termale, la quota dei nuovi partecipanti
registrati è stata superiore al 90%. I nostri sondaggi dimostrano che intervengono per sondare il
terreno, per acquisire conoscenze e non solo per stringere i primi contatti commerciali ma anche
per firmare diversi accordi sulla realizzazione di progetti, gruppi di lavoro, ecc.
E anche quest’anno lo SPA-CE attende i suoi partecipanti in una cornice internazionale.
Permetteteci di esprimere sinceramente tutta la nostra soddisfazione poiché il Resort di Hévíz,
situato vicino al più grande lago termale del mondo, ha accettato di ospitare l’edizione di
quest’anno del Salone termale dell’Europa Centrale, che si terrà dal 1° al 4 ottobre 2015. Il settore
termale e del benessere sta vivendo un autentico boom, secondo quanto afferma il Global
Wellness Institute. Le sorgenti e i centri termali generano un fatturato di 50 miliardi di dollari, il
settore termale ben 94 miliardi di dollari l’anno, mentre il turismo Wellness genera un volume di
ben 494 miliardi di dollari. Basta uno sguardo intorno a noi per capire che la regione dell’Europa
Centrale presenta una vocazione particolare per il settore termale, che vanta una lunga tradizione
nell’area. Quindi, ci aspettano grandi opportunità. Anche la crescita prevista per quest’anno dalla
WTO è un messaggio promettente, che aspetta solo di essere trasformato in opportunità di
business.
Vi aspettiamo per darvi il benvenuto a Hévíz all’inizio di ottobre, dove i rappresentanti del settore
termale europeo si incontreranno per la prima volta. E siamo sicuri che non vorrete lasciarvi
sfuggire l’occasione di partecipare!
SPA-CE, LA VOSTRA OPPORTUNITÀ PER FARE NUOVE
SCOPERTE E ACQUISIRE CONOSCENZE SULLA
MIGLIORE OFFERTA TERMALE E WELLNESS
DELL’EUROPA CENTRALE!
Lo SPA-CE è l’unico salone focalizzato sui centri termali e benessere dell’Europa Centrale. Si
è tenuto per la prima volta nel 2009 a Lubiana, Slovenia e successivamente, ogni anno in
importanti centri termali in Slovenia e Ungheria.
Quest’anno vorremmo invitarvi in Ungheria, a Hévíz, il più grande lago termale d’Europa,
dove si terrà la 7. Edizione dello SPA-CE dal 1° al 3 ottobre 2015.
 SPA-CE = BUSINESS PERSONALIZZATO
Lo SPA-CE è un salone del turismo termale che offre un’esperienza esclusiva. Il business
face- to -face è considerato la forma di vendita di maggior successo poiché rappresenta un
metodo privilegiato per costruire un rapporto personale e diretto con gli espositori. SPA-CE
vuole proporsi come luogo d’incontro che esalta l’importanza del contatto personale. Il cuore
del salone è costituito dagli incontri programmati tra fornitori e buyer accreditati, che,
quando avvengono, permettono sempre di abbinare un volto al nome del vostro potenziale
nuovo partner commerciale!
 SPA-CE = SFRUTTATE AL MEGLIO IL VOSTRO TEMPO
Vi garantiamo che non sprecherete nemmeno un minuto del vostro preziosissimo tempo!
Incontri bilaterali ogni 20 minuti vi forniranno nuove informazioni e nuovi contatti affidabili!
Utilizzando il nostro sistema online one2one potrete selezionare gli espositori che
desiderate incontrare!
 SPA-CE = ESPERIENZA DI PRIMA MANO
Visite al sito espositivo il giorno prima vi forniranno esperienze di prima mano dell’offerta
locale . Un’escursione post evento verrà organizzata per visitare gli stabilimenti termali e i
centri benessere locali. Venite a provare la nostra offerta, per poterla presentare nel
miglior modo possibile ai vostri clienti!
 SPA-CE = OPPORTUNITÀ DI ACQUISIRE NUOVE CONOSCENZE
Lo SPA-CE è per tradizione il palcoscenico sul quale si presentano i professionisti del settore
termale & wellness. Nuove tendenze, idee innovative e conoscenze preziose: ecco quello
che vi offriamo!
 SPA-CE = OSPITALITÀ ECCELLENTE
Trasporto gratuito a Hévíz, sistemazione in hotel a 4 stelle, transfer da e per l’aeroporto, tour
di studio, supporto costante del team SPA-CE, serate con eventi sociali, rinfreschi e pranzo
durante la giornata. Un soggiorno piacevole garantito!
Cosa aspettate? Il numero di partecipanti allo SPA-CE è limitato e pertanto consigliamo
caldamente di registrarvi tempestivamente! Verificate Termini e condizioni
(http://www.spa‐ce.si/hosted‐buyers‐status) di partecipazione.
BalkanSpa Institute
Il Centro di trattamento e ricerca medica BalkanSpa / BalkanSpa Academy /
BalkanSpa & Wellness Summit / Riconoscimenti BalkanSpa
Cari colleghi,
Ho il grande onore di comunicarvi che abbiamo realizzato il progetto del BalkanSpa Institute:
diventa così finalmente realtà l’intuizione che hanno avuto le associazioni termali di Turchia,
Serbia, Croazia e Slovenia.
Tutte le quattro associazioni partecipano in modo identico, ognuna con il proprio contributo, alla
creazione e al funzionamento del BalkanSpa Institute.
Queste quattro associazioni formano il Comitato Fondatore (BoF) firmatario del Manifesto
Maggiori informazioni: http://www.spa‐ce.si, E-mail:
natalija@spa-ce.si, Tel: +386 1 430 51 03
5 MOTIVI PER PARTECIPARE ALLO SPA-CE COME BUYER ACCREDITATO
BalkanSpa il 20 febbraio scorso a Belgrado.
La missione del BalkanSpa Institute abbraccia diversi settori in modo trasversale e comprende:
1. Miglioramento dei metodi di prevenzione, rilassamento e riabilitazione medica nei centri termali
dei Balcani, attraverso la ricerca e la sperimentazione clinica,
2. Promozione dell’uso di rimedi naturali nei processi sopra descritti.
3. Classificazione dei centri termali e introduzione di standard nei servizi offerti,
4. Nell’ambito del turismo di salute, riunire tutti gli elementi del comune patrimonio etnico dei Paesi
dei Balcani (tradizioni, cultura, gastronomia, musica, abitudini – documentandone la tumultuosa
evoluzione nel corso della storia), tracciarne un profilo e utilizzarli per la definizione, creazione e
promozione del nuovo prodotto turistico nato in Europa – i centri termali dei Balcani. Il nostro
successo dipenderà dalla nostra adesione a tutti i programmi di qualità per quanto riguarda
rilassamento, prevenzione e riabilitazione, riunendoli in un “pacchetto” turistico originale ed
interessante e mostrando al resto del mondo perché siamo unici.
I centri del BalkanSpa Institute sono stati istituiti per gestire in modo efficace ed efficiente il
BalkanSpa Institute. Il funzionamento e l’attività di ciascun centro spetta ad un team leader.
Quest’ultimo viene eletto dai membri del Comitato Fondatore.
Al Centro di trattamento e di ricerca medica BalkanSpa fanno capo le seguenti attività:
a) ricerca e sperimentazione clinica
b) prevenzione, terapia e riabilitazione
c) utilizzo di rimedi naturali
d) trattamenti termali specifici
e) classifica dei centri termali e introduzione di standard per i relativi servizi
Team leader è il Prof. Dott. Zeki Mufit KARAGÜLLE (Turchia)
Alla BalkanSpa Education & Training Academy fanno capo le seguenti attività:
a) istruzione e formazione
b) benessere medico e fitness
c) certificazione dei corsi di formazione
d) Good Spa Professional Practice (buone pratiche termali)
e) classifica dei centri termali e introduzione di standard per i relativi servizi
Team leader è Marko Jurakić (Croazia)
Al BalkanSpa Health & Wellness Summit fanno capo le seguenti attività:
a) segreteria
b) riconoscimenti di qualità e promozione BalkanSpa
c) seminari di formazione
d) agenda e sezioni
Team leader è Vladan Vešković (Serbia)
Al BalkanSpa Quality & Promotions Awards fanno capo le seguenti attività:
a) riconoscimenti e organizzazione dei criteri di classificazione
b) Marketing & promozione
c) comunicazione e networking
d) Marketing & promozione
e) gestione fondi UE
Team leader è Iztok Altbauer (Slovenia)
© BSI
Iztok Altbauer
Direttore Associazione Terme Slovene
Consigliere OMTh
AMERICA LATINA
ALATh – Associazione Latino Americana del Termalismo – Notizie
Sorgenti termali, climi caldi e
relativi abitanti: potrebbero essere
questi gli scenari di un futuro di
benessere?
ASOCIACIÓN LATINO AMERICANA DE TERMALISMO
www.alath.com
Attualmente a livello mondiale i due approcci più importanti in materia di termalismo sono:
la idroterapia termale (1) nell’emisfero settentrionale e la salute dell’ambiente e attività turistiche
(2) nell’emisfero meridionale del pianeta. Nel primo l’interesse della ricerca si concentra sugli studi
terapeutici (medicina nelle località termali, balneologia, idrologia medica e climatologia), mentre nel
secondo – soprattutto nelle zone tropicali – si concentra sulla conoscenza del patrimonio naturale
conservato (spesso inesplorato e sconosciuto) e del bioclima tropicale, predominante nell’intero
emisfero meridionale.
Utilizzando le parole chiave: paesaggi e ambienti terapeutici, geografia o geologia medica,
geochimica ambientale e spazi/luoghi terapeutici, geologia medica positiva (Gomes & Silva, 2006;
Finkelman, 2006), si può affermare che nell’America Latina esiste una specifica vocazione nel
termale soprattutto nelle regioni ricche di uno straordinario patrimonio naturale e grazie all’offerta
di SPA, wellness, turismo di salute, ambiente salutogenico e con prestazioni di idroterapia (CAM).
Il continente latino americano potrebbe essere in futuro una grande fonte di benessere e
spazi terapeutici (naturali e urbani); La prova più evidente di tutto questo potrebbe essere il
grandissimo patrimonio di ambienti e risorse naturali, utilizzato per il termalismo tropicale. Insieme
ad Asia, Indonesia e Africa, ci potranno essere grandi possibilità di sviluppo ma sono necessarie
maggiori ricerche sulla bioattività per quanto riguarda il termalismo medico, la crenoterapia, la
medicina idrologica, i trattamenti termali, nonché ricerche sul modo in cui utilizzare queste risorse
terapeutiche naturali ancora allo stato potenziale.
Alcuni esempi di Paesi in cui le risorse naturali tropicali locali vengono già utilizzate sono:
Cuba, Argentina, Corea, Cina, Taiwan, Sudafrica, Kenya, Brasile e molti Paesi dell’America latina.
Sono tutti Paesi con luoghi dalla vegetazione tropicale lussureggiante in cui praticare la
talassoterapia, ma sono necessari ulteriori studi sui BAC (componenti biologici attivi), sulle SPA,
sulla salute e sul turismo.
VI° CONGRESSO TERMALE OMTH/ALATh – America Latina – Brasile/2015
Il principale evento organizzato durante il nostro primo anno di
attività è stato il VI° CONGRESSO SUL TERMALISMO
OMTh/ALATh – America Latina, ad Águas de Lindoia – Brasile
(21-22 marzo 2015; registrato al World Water Day – UNESCO
2015). Il congresso ha registrato la presenza di prestigiosi
professionisti provenienti da tre Paesi (Brasile, Argentina e
Colombia) e da 10 città del Brasile situate in 5 diversi Stati. Tra i
relatori il Dott. Nestor Ficosecco (Argentina) che ha illustrato le
tecniche idroterapiche legate al termalismo sociale – crenoterapia,
che in Brasile fa parte della Medicina complementare alternativa
(CAM).
Segretario di Stato del Ministero del Turismo di San Paolo
Altre notizie.
Nella sua fase attuale, ALATh ha inviato all’agenzia pubblica MERCOSUL l’ultima versione
aggiornata del proprio statuto, che sarà sottoposto per l’approvazione all’esame del Consiglio
Direttivo di OMTh, programmato per il prossimo ottobre 2015. Altre iniziative: 14o Salão Turismo
do Estado de São Paulo (Salone del turismo dello Stato di San Paolo): confronto e scambio di
informazioni sul termalismo e sulle pratiche del turismo di salute (www.amitur.org).
A San Vicente (Colombia), il professor Lisbo Justo (Direttore ALATh) ha presentato i positivi
risultati dell’utilizzo delle acque termali locali – di cui sono state scoperte le proprietà terapeutiche.
Un vivo ringraziamento al Prof. Lisbo per l’impegno posto nello sviluppo del sistema termale.
BRASILE NOTIZIE
L’attività di OMth in Brasile, sotto la guida del V.Presidente Fabio Lazzerini, Direttore scientifico di
S.B.T. (Società Brasiliana delle Terme) è stata particolarmente intensa.
Termatalia 2015
Termatalia amplia la propria rete internazionale accogliendo il Brasile
con la designazione di Fabio Lazzerini – Vicepresidente di OMTh
(Organizzazione Mondiale del Termalismo) e Presidente
dell’Associazione Latino Americana del Termalismo (ALATH) – come
delegato di questo Paese per gli Stati di Sao Paulo e Paraná. Si
tratta del primo passo per includere questo vastissimo Paese che
vanta numerosi Stati a vocazione termale. Si ingrandisce così la
Fiera Internazionale del Turismo Termale, di Salute e del Benessere,
che già annovera delegazioni di 21 Paesi in quattro continenti.
Il Brasile si aggiunge così alla rete di collaboratori di Termatalia con
grande potenziale termale e che scommettono su questo settore
tramite istituzioni e imprese interessate allo sviluppo del prodotto “Turismo di Salute e del
Benessere”. Grazie alla sua lunga carriera professionale, Fabio Lazzerini entra a far parte del
gruppo di delegati che collaborano per la promozione della Fiera come luogo d’incontro
internazionale del settore del termalismo, della talassoterapia e delle spa.
Fabio Lazzerini è geologo e Vicepresidente dell’Organizzazione Mondiale del Termalismo (OMTh)
e ha partecipato attivamente all’ultima edizione della Fiera Internazionale del Turismo di Salute e
del Benessere tenutasi lo scorso mese di ottobre a Termas de Río Hondo, nella provincia di
Santiago de Estero, in Argentina.
Lazzerini ha partecipato come relatore in occasione del 9° incontro internazionale su Acqua e
Termalismo, nella sessione dedicata all’idrologia medica e ha fatto parte della delegazione di
imprenditori e professionisti brasiliani rappresentata, tra l’altro, da Termalismo Brasil e dagli Stati di
Sao Pedro e Santa Caterina, famosi per le rispettive sorgenti termali.
Termalismo a Sao Paulo e Paraná
Nello Stato di São Paulo sono presenti attualmente 63 stabilimenti, 13 dei quali con sorgenti di
acque minerali. Tra questi ultimi, 10 appartengono allo stesso circuito: Águas de Lindóia, Águas da
Prata, Amparo, Atibaia, Campos do Jordão, Lindóia, Monte Alegre do Sul, Poá, Serra Negra e
Socorro. Quest’ultimo, conosciuto come Circuito das Águas paulista (Circuito delle acque paulista),
o Precambriano paulista, offre acque oligominerali fredde (21° tutto l’anno) e con la maggiore
radioattività del Paese. Bioleve, un’acqua proveniente da questo Stato, è stata una delle vincitrici
dell’ultima degustazione internazionale di vari tipi di acque tenutasi durante l’edizione argentina di
Termatalia.
Anche nel Bacino del Paraná, dove si trova il famoso bacino acquifero Guaranì, o semplicemente
‘acquifero Guaranì’, considerato la maggior riserva di acqua dolce del pianeta, si trovano diversi
stabilimenti termali con acque minerali dalla composizione complessa e particolare, alcaline, con
proprietà terapeutiche già riconosciute e approvate in diverse attività balneologiche e
idroterapiche.
Per quanto riguarda lo Stato del Paraná, a sud dello Stato di Sao Paulo, situato nell’area chiamata
“Corredores das Águas” (lett. ‘corridoi d’acqua’), si tratta di una regione con clima tropicale umido,
con estati calde, che si distingue per le sue caratteristiche di intrattenimento, le locande di
campagna, i parchi acquatici e le sorgenti di acque minerali termali, nonché per i grandi corsi
d’acqua come Paraná, Paranapanema e Ivaí. Eventi culturali e commerciali sono una costante
nella regione, il cui centro principale è Maringá.
BRASILE (2)
In Brasile il termalismo è in crescita, nonostante una forte crisi politica che, a livello federale,
colpisce i principali settori di interesse, ovvero i ministeri della salute, dell’ambiente, del turismo e
delle miniere/dell’energia. Questi ultimi, tradizionali sostenitori e investitori del termalismo,
attualmente hanno come unico scopo la difesa degli interessi delle acque minerali imbottigliate. Va
rilevato che negli ultimi 10 anni la Commissione Crenologica Nazionale non ha potuto avvalersi
della presenza di un rappresentante della Società Brasiliana del Termalismo.
Il rafforzamento delle attività legate al termalismo nel Paese ha visto l’avvio di iniziative sostenute
da investimenti istituzionali, regionali o locali, da parte di privati e di singole imprese.
Per lo sviluppo del termalismo brasiliano è da evidenziare la seguente iniziativa:
ad Águas de Lindóia/SP in collaborazione con Bioleve Co., è stato avviato un progetto con cui
sono stati riscoperti livelli di interessanti componenti bioattivi come ossigeno, thoron e radon nelle
sorgenti termali (ambienti a ionizzazione naturale e con esposizione a radiazione di radionuclidi),
accanto alla presenza di oligominerali come silicone, boro e bario, nonché progressi legislativi
legati al turismo di salute e all’idroterapia CAM.
Vorrei citare un’altra ricerca in collaborazione con la UFES (Università Federale dello Stato di
Espírito Santo): qui sono presenti condizioni naturali ottimali per la talassoterapia e i soggiorni sulla
sabbia monazitica radioattiva (spiagge di Guarapari).
Infine nello Stato del Paraná, vicino ad una delle sette meraviglie naturali del mondo, le
cascate Iguaçu (Cataratas – Foz do Iguaçu/PR), è da segnalare il complesso termale Itaipu lake
(Itaipulandia/PR) il quale offre le proprie acque termali minerali e medicinali – ricavandole dalla
maggior riserva di acqua dolce del pianeta, il bacino acquifero del Guaranì – sotto forma di attività
ricreative, centro termale e cosmetici. Le acque alcaline che li si trovano sono ricche di solfati e
oligominerali (boro, manganese, zinco e molibdeno) sotto forma di componenti biologici attivi
(BAC).
Infine si ritiene segnalare due documenti scientifici:
1. sviluppo di formule cosmetiche con acqua naturalmente ricca di cristalli liquidi (
(Monteiro e Silva et al., 2015 – UNIFESP/BRA)
2. la presentazione della ricerca sulle acque termali silicee effettuata in collaborazione
con Dobrzyński (Università di Varsavia – Polonia) e Souto (Sociéte Française de
Thermalisme et de Thalassothérapie pour la Santé Bucco-Dentaires – Francia) e
Lazzerini (OMTh).
Fabio Lazzerini
Vicepresidente di OMTh
COLOMBIA – un congresso in preparazione
Si sta lavorando intensamente in Colombia per organizzare un Congresso
Internazionale previsto per il Maggio 2016 a Santa Rosa de Cabal. Questa
iniziativa è di indubbio rilievo, non soltanto per la Colombia, ma per l’intero
sistema termale del Continente Latino Americano.
40° CONGRESSO MONDIALE DI ISMH – Brasile – Rio de Janeiro 26-28 agosto 2015
Si tratta di un evento di eccezionale rilievo che qualifica ISMH come essenziale componente
dell’attualità e delle proposte scientifiche del termalismo. Viene raccomandata la partecipazione.
ITALIA – LEVICO TERME
La stagione alle Terme di Levico novità 2015!
Come da tradizione il 27 aprile si è riaperta a Levico la stagione termale. Qui il termalismo vanta
una solida e antica tradizione che affonda le radici
nella storia e nella leggenda: da oltre 150 anni infatti,
ci prendiamo cura della salute e del benessere degli
ospiti grazie ad una risorsa naturale unica in Italia
e rara in Europa, l’Acqua Forte di Vetriolo. Dalle
molteplici qualità terapeutiche e curative, l’acqua
termale viene utilizzata da oltre cent’anni per trattare:
patologie artroreumatiche, malattie delle vie
respiratorie, molto comuni nei bambini, malattie
dermatologiche, come eczemi e psoriasi, e affezioni
ginecologiche. L’Acqua Forte trova inoltre indicazione terapeutica anche nelle problematiche
legate allo stress, all’ansia e all’ipertiroidismo.
Le Terme di Levico e Vetriolo sono convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale e
consentono l’accesso ai trattamenti con ricetta medica, pagando esclusivamente il ticket. A
pagamento è possibile inoltre effettuare terapie complementari che aiutano a migliorare l’equilibrio
psico-fisico: fisioterapia, kinesiterapia, massoterapia, riabilitazione motoria, massaggi e trattamenti
beauty.
EVENTI E NOVITÀ 2015
Sabato 9 maggio si è tenuta l’“OPEN DAY BAMBINI ALLE TERME”, uno speciale Porte Aperte
al palazzo delle Terme, che permetterà ai più piccoli e alle loro famiglie di conoscere da vicino le
proposte salute loro dedicate. Un programma di animazione per avvicinare i più piccoli al concetto
di acqua termale, attraverso giochi, favole e tanto divertimento.
PREMIO FEDELTÀ: Vieni a fare il secondo ciclo di cure, conviene! Chi effettuerà un ciclo di cure
termali entro il 30 giugno, potrà usufruire, in autunno, di uno sconto del 75% sulle cure inalatorie e
del 20% su fanghi, bagni e massaggi!
IL POLIAMBULATORIO
Il crescente ruolo delle Terme di Levico e Vetriolo nella cura e nella prevenzione sarà assicurato
nel 2015 dall’inaugurazione di un Poliambulatorio con l’attivazione dei servizi specialistici di
otorinolaringoiatria, cardiologia, angiologia, dermatologia, psicoterapia, ginecologia e medicina
fisica e della riabilitazione.
TRENTINO – ITALIA
Linee guida sul termalismo
Lo scorso 16 gennaio 2015 il Trentino ha dato il via
libera – a quattro anni di distanza dall’approvazione
della legge provinciale – alle linee guida per lo sviluppo
del settore termale trentino.
L’attività termale riguarda due importanti assessorati
della Provincia: quello della sanità e quello del turismo.
Per quanto riguarda la ricerca va evidenziata
l’importanza di una ancora più approfondita
conoscenza – su basi scientifiche – delle proprietà curative delle acque termali trentine, investendo
in questo settore. Nelle linee guida si fa riferimento alla fondazione Mach, ma non al neo costituito
Istituto G. B. Mattei per la ricerca in idrologia medica e medicina termale, che invece è opportuno
aggiungere anche alla luce delle risorse investite dalla Provincia autonoma di Trento per poter
disporre di un qualificato riferimento in merito alla ricerca.
E’ necesscario trasformare questo turismo di nicchia in un settore importante grazie alla
promozione offerta da Trentino Marketing che potrà rendere ancor più attrattive le terme trentine
purché si decida di puntare convintamente sul settore a 360°, affiancando al turismo anche la
sanità e la ricerca al fine di rendere il comparto una vera eccellenza.
La ricaduta del comparto termale in Trentino è stimato per le ricadute nel complesso in 75/80
milioni di euro di indotto complessivo; inoltre in Trentino, e in particolare a Levico Terme, ha sede
l’Organizzazione Mondiale del Termalismo e questo è motivo di grande orgoglio per il nostro
territorio ma deve altresì costituire un volano per l’implementazione del comparto della ricerca in
questo settore al fine di individuare nuove e più specifiche proprietà curative legate alle Terme,
oltre che a essere occasione per scambi culturali fra località termali a livello mondiale e uno
stimolo al confronto per un continuo e progressivo miglioramento volto a migliorare i servizi offerti”.
In sintesi il documento copre sia l‘ aspetto curativo/sanitario che quello turistico del termalismo in
Trentino. E‘ stata fatta un‘analisi specifica delle strutture sia del Trentino che di altre strutture
nazionali ed internazionali come esempio ed analisi di benchmarking. Sono state valutate l‘Emilia
Romagna, come regione dove le strutture termali sono un prodotto turistico, la Stiria in Austria, la
regione della Foresta Nera in Germania, la Slovenia dove è forte la sintesi tra benessere e terme.
Come esempi extra-europei viene citato il Canada che nel settore privato ha individuato una
risposta per garantire la qualità dell’offerta

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